LUTTO PER VINCENZO PALMIERI

16 Marzo 2018

Palmieri lavagnaÈ morto Vincenzo Palmieri, ricercatore dei Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN, che sarà ricordato per il suo grande contributo non solo nella ricerca scientifica, ma anche nella ricerca tecnologica e nella formazione delle nuove generazioni di fisici. Palmieri era responsabile del Laboratorio di Superconduttività e Trattamenti di Superficie dei Laboratori di Legnaro, e direttore dell’innovativo Master in Surface Treatments for Industrial Applications dell’Università di Padova. “Enzo era una delle colonne dei nostri Laboratori, ai quali ha dedicato la sua vita e la sua carriera”, ricorda il direttore dei Laboratori di Legnaro Diego Bettoni. “Per molti di noi era un caro amico, oltre che uno stimato collega e ci mancherà moltissimo”.

Laureatosi in Fisica con lode presso l’Università di Napoli e formatosi al CERN, Vincenzo Palmieri era professore a contratto dell’Università degli Studi di Padova dal 1987, e da 25 anni lavorava nell’ambito della tecnologia delle cavità superconduttrici, apportando nuovi contributi alla ricerca nel campo, in particolare riguardo il problema della riduzione dei costi, con l’invenzione di una tecnica originale per la fabbricazione di cavità senza saldature, la realizzazione di risonatori a quarto d’onda con “sputtering” in Niobio, la proposta di soluzioni per l’elettropulitura del Niobio senza utilizzo di acido fluoridrico, e l’applicazione di plasmi atmosferici per l’ottimizzazione delle prestazioni di risonatori superconduttivi, e la ricerca sui materiali A15 per la fabbricazione di cavità. Particolarmente significativi, inoltre, gli sviluppi di bersagli di alta potenza per la produzione di radioisotopi di interesse biomedicale. Ha contribuito a oltre 280 pubblicazioni e 3 brevetti. È stato relatore di circa 100 tesi di PhD e Laurea Magistrale. Da 14 anni dirigeva un gruppo di ricerca particolarmente attivo nel trasferimento tecnologico del know-how high-tech all’industria, sviluppato nel campo delle cavità superconduttrici, dei film sottili e dei trattamenti di superficie.

Potrebbero interessarti anche

Il neutrino da record osservato da KM3NeT

Immagine: Roald Amundsen - HX Hurtigruten Expeditions

Al via il progetto europeo Lownoiser per proteggere gli ecosistemi marini dall’inquinamento acustico

scienziata

L’INFN celebra la settimana STEM e la Giornata Internazionale per le Donne e le Ragazze nella Scienza 2025

International Year of Quantun 2025

International Year of Quantum Science and Technology, 2025

progetto SPES (Selective Production of Exotic Species)

SPES produce il suo primo fascio di ioni instabili

Immagine stampa 3d

Una nuova generazione di scintillatori plastici grazie alla stampa 3D